L’edizione numero 75 segna la rinascita, dopo 4 anni di silenzio per la pandemia, di quella che tutti gli agrigentini continuano a chiamare “Sagra”. Anteprima già dal “Martedì grasso” (21 febbraio) e chiusura il 12 marzo
Ecco il 75esimo “Mandorlo in fiore”. Sì perché da alcuni anni non si dice più “Sagra”, anche se gli agrigentini continuano a chiamare così la festa che celebra la fratellanza tra popoli in un tripudio di folclore.
Dunque si riparte dopo 4 anni di silenzio dovuti alla pandemia. Il programma è definito tra conferme e novità.
I gruppi che prenderanno parte al Festival internazionale del folclore saranno quelli di Albania, Arabia Saudita, Armenia, Bulgaria, Cile, Croazia, Egitto, Georgia, Grecia, India, Italia, Kenya, Kirghizistan, Corea, Malesia, Macedonia, Polonia, Romani, Serbia, Spagna, Thailandia e Uzbekistan.
Confermato il ritorno del Festival internazionale “I bambini del mondo”, giunto alla 20esima edizione, che se prima rappresentava tradizionalmente il prologo, adesso diventa parte integrante della festa dall'inizio alla fine. I gruppi partecipanti, in questo caso, saranno quelli di Bulgaria, India, Corea, Lituania, Macedonia, Messico, Panama, Perù, Sri Lanka e Turchia.
Prevista una lunga “anteprima” con tanti appuntamenti inseriti nel programma come eventi collaterali già a partire dal 21 febbraio per il “Martedì grasso”, quando alle 9,30 in centro storico ci sarà una sfilata di carri allegorici con il “Carnevale delle scuole” a cura della Pro Loco.
Sabato 25 febbraio alle 20,30, al teatro Pirandello, il concerto di Francesco Buzzurro.
Domenica 26 febbraio alle 9,30 la “Mezza maratona della Concordia". Alle 18, al teatro Pirandello, il concerto dell’Orchestra sinfonica del Conservatorio statale “Arturo Toscanini” di Ribera diretto da Alberto Maniaci.
Venerdì 3 marzo alle 9, al teatro Pirandello, lo spettacolo “La magia delle fiabe” che sarà replicato sabato 4 marzo alle 18.
Sempre sabato 4 marzo, alle 21 al Palacongressi, il concerto del “Banco del mutuo soccorso” a cura del Parco archeologico Valle dei templi. E alle 21 una prima sfilata di gruppi focloristici in via Antea per animare il sabato sera in centro.
Domenica 5 marzo l’apertura ufficiale del “Mandorlo in fiore” con il 65esimo Festival internazionale del folclore e il 20esimo Festival internazionale “I bambini del mondo”: alle 10 la “Grande sfilata” dei gruppi partecipanti con esibizione a mezzogiorno in piazza Cavour. Gli stessi gruppi si esibiranno in serata, dalle 20,30 in poi, al teatro Pirandello.
Lunedì 6 marzo, alle 9,30 e alle 11,30, le esibizioni dei gruppi che partecipano al Festival “I bambini del mondo” al teatro Pirandello mentre, dalle 11 in poi, i gruppi dei “grandi” sfileranno per le vie e le piazze cittadine. Alle 17, nel complesso di Santo Spirito, la 14esima edizione di “Mandorlara” con lo show cooking “La mandorla a tavola”. Alle 20,30, al teatro Pirandello, il Galà “Patrimoni e tradizioni”.
Martedì 7 marzo, al teatro Pirandello, le esibizioni dei gruppi che partecipano al Festival “I bambini del mondo” alle 9,30 e alle 11,30. Mentre in centro storico, dalle 10,30 in poi, le sfilate dei gruppi che prendono parte al Festival internazionale del folclore da piazza Pirandello a piazza Cavour. Gli stessi gruppi, nel pomeriggio alle 17, raggiungeranno il tempio della Concordia per la tradizionale accensione del “Tripode dell’amicizia”. Dalle 17 alle 20 ancora lo show cooking “La Mandorlara” a Santo Spirito. Alle 21, al teatro Pirandello, il concerto di Tom Sinatra “Tra le corde e l’anima”. Sempre alle 21, al Palacongressi, ci sarà uno show cooking.
Mercoledì 8 marzo, al teatro Pirandello alle 9,30 alle 11,30, ancora i “Bambini del mondo” protagonisti di 2 spettacoli. Alle 10,30 la sfilata dei gruppi folk internazionali per le vie cittadine e poi, alle 16,30 al tempio della Concordia, “Woman life freedom” in occasione della festa della donna. Alle 18,30 non ci sarà la “Fiaccolata dell’amicizia” ma alcuni spettacoli itineranti dei gruppi internazionali, in collaborazione con la Pro Loco, nei vari quartieri e nelle frazioni della città: Fontanelle, Giardina Gallotti, Montaperto, Villaseta, Villaggio Peruzzo, Monserrato, San Leone e Villaggio Mosè. Dalle 17 alle 20, a Santo Spirito, ancora “La Mandorlara”. Alle 20,30, al teatro Pirandello, lo spettacolo “Stidda d’amuri” dedicato alla canzone d’autore siciliana.
Giovedì 9 marzo, alle 9,30 e alle 11,30, gli spettacoli dei gruppi del festival “I bambini del mondo”. Mentre alle 10,30 nuova sfilata dei gruppi internazionali per le vie e piazze cittadine con spettacolo alle 11 in piazza Cavour. Sempre dalle 10 in poi i gruppi, a turno, visiteranno le scuole per il progetto “Adotta un patrimonio”. Dalle 17 alle 20, a Santo Spirito, “La Mandorlara”. Alle 20,30, al teatro Pirandello, la sfilata di moda a cura di Francesco Anastasi e l’elezione di “Miss Festival del folklore” e “Miss Mandorlo in fiore” con lo spettacolo di varietà intitolato “La più bella del reame”. Alle 21, al museo archeologico “Pietro Griffo”, ancora i “Bambini del mondo” protagonisti di uno spettacolo con il conferimento del premio “Claudio Criscenzo” per ricordare l’ideatore del festival che coinvolge i più piccoli.
Venerdì 10 marzo, dalle 9,30 in poi in Prefettura, sindaco e prefetto riceveranno le delegazioni internazionali. Dalle 10,30 alle 23, in centro storico, l’apertura al pubblico del “Mandorlo in fiore food village”. Alle 10,30 la sfilata dei gruppi internazionali per le vie e piazze cittadine e alle 11 lo spettacolo in piazza Cavour. Alle 17 la “Fiaccolata dell’amicizia” che dunque non si svolgerà il mercoledì come in passato ma il venerdì. Alle 20,30, al teatro Pirandello, l’esibizione dei gruppi internazionali mentre alle 22, in via Atenea, spettacoli etno-musicali itineranti.
Sabato 11 marzo, alle 9,30 nella Valle dei templi, ancora in scena i “Bambini del mondo” con la “Passeggiata della pace e della fraternità”. Alle 10, nell’auditorium “Rosario Livatino” del Consorzio universitario, il convegno su “La dieta Mediterranea patrimonio dell’Unesco”. Dalle 10 alle 23, in centro storico, la riapertura del “Mandorlo in fiore food village”. Alle 10,30 la sfilata dei gruppi internazionali per le vie e piazze cittadine con spettacolo alle 11 in piazza Cavour. Alle 15,30 e alle 20,30, al Palacongressi, gli spettacoli dei gruppi folk al chiuso. Alle 16 i gruppi del festival “I Bambini del mondo” saranno ospitati dalla parrocchia della Madonna della Provvidenza. Alle 18 il concerto bandistico in piazza Cavour mentre alle 19 e alle 21 animazione musicale in via Atenea. E alle 21, in piazza Cavour, un concerto di musica etnica.
Domenica 12 marzo sarà la giornata conclusiva con la tradizionale sfilata dei gruppi internazionali e dei “Bambini del mondo” da piazza Vittorio Emanuele al Viale della Vittoria. Ci saranno anche le bande musicali, i carretti siciliani, i cortei storici e i gruppi folk regionali. Dalle 10 fino alle 23 il “Mandorlo in fiore village” rimarrà aperto al pubblico in centro storico. Alle 15 lo spettacolo conclusivo ai piedi del tempio della Concordia con la proclamazione del gruppo vincitore e la cerimonia di premiazione. Alle 20,30, al teatro Pirandello, la serata di gala con il gruppo vincitore del “Tempio d’oro”.
Prevista infine un’appendice del Festival internazionale del folclore lunedì 13 marzo a Naro (dove nacque in origine la “Sagra”): alle 10 è prevista una parata dei gruppi folk.
Fonte: https://www.agrigentonotizie.it/attualita/sagra-mandorlo-in-fiore-2023-programma.html